cod. persona: 2485	status di approvazione: public
Giovanni Novati
Periodo di attività: 1631 – 1655		Sesso: M
Varianti del nome documentate:
- Giovanni Novà - Giovanni Novati

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Attività di zecca

Modena gennaio 1631 Incisore Dettagli riferimento: data di attestazione nel ruolo Nome registrato: Giovanni Novà Fonte: TRAVAINI 2011 I, p. 902 Modena n.s. (c. metà 1638 – c. metà 1643) Incisore Da un documento pubblicato dal Crespellani (1884, p. 100 nota 2) risulta che durante la locazione di Bartolomeo Simonis i conii furono fatti, oltre che dal Simonis stesso, anche da altri incisori. Uno di questi fu con ogni probabilità Gaspare Moroni, un altro potrebbe essere stato Giovanni Novati. Il documento cita anche tale monsieur Michele, ma non è chiaro chi possa essere. Abbiamo un doppio ducatone di Modena del 1639 che, sotto il busto del duca, porta la sigla R C. Fonte: TRAVAINI 2011 I, p. 902 CRESPELLANI 1884, p. 100 nota 2 Parma n.s. (1648 c. – 1655 c.) Incisore Fonte: TRAVAINI 2011 I, p. 986 Parma luglio 1653 Incisore L'Affò (1788, p. 289) riporta la protesta del coniatore di Piacenza Giovanni Novati perché non si è atteso il nuovo conio del testone con il liocorno da lui preparato per la zecca di Parma e a cui stava già lavorando nel luglio 1653. Dettagli riferimento: data di attestazione nel ruolo Fonte: TRAVAINI 2011 I, p. 1019 AFFÒ 1788, p. 289 Piacenza 1644 – 1649 Assaggiatore Fonte: CROCICCHIO 1989 pp. 186-187 TRAVAINI 2011, I, p. 1019 Piacenza 1645 – 1654 Incisore Molti documenti dal 1645 al 1654 riportano che l'incisore era Giovanni Novati. Fonte: TRAVAINI 2011 I, p. 1019 Piacenza 1648 Incisore In quello stesso anno risulta anche saggiatore della zecca. Fonte: CROCICCHIO 1989 p. 187

Factoids
Provenienza Piacenza Fonte: TRAVAINI 2011 I, pp. 902, 986, 1019

Relazioni con altre maestranze di zecca
fratello di (fratello di Giovanni Novati) Fonte: TRAVAINI 2011 I, p. 986

altre informazioni: schede che puntano qui (fratello di Giovanni Novati) Bartolomeo Simonis

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