cod. persona: 5776	status di approvazione: public
Lorenzo Fragni
Periodo di attività: 1572 – 1590		Sesso: M
Varianti del nome documentate:
- Lorenzo Fragni - Lorenzo Fragny - Lorenzo Parmense - Lorenzo Parmigiano

---

Attività di zecca

Roma 1572 c. – 1586 c. Coin-engraver [EN] Ci sono alcuni dubbi circa la sua effettiva attività come incisore di monete. In proposito riporta il Forrer (1902-30, II, p. 133): employed at the Papal Mint of Rome, in the accounts of which he is mentioned in 1572, 1576, and 1586, ma più avanti (p. 135) aggunge: Lorenzo Parmigiano probably engraved the dies for some of the coins of Gregory XIII., but it might be difficult to prove which were executed by him and which by Federigo Parmense and other artists, who also worked at Rome for the same pontiff. We however may take it for certain that the portrait of Gregory XIII. on his testoni was cut by this clever artist, who also seems to have been a gem-engraver, according to some of the best authorities. Nome registrato: Lorenzo Fragny Fonte: FORRER 1902-30 II, pp. 133-135 Roma 1572 – 1573 Incisore Fonte: MARTINORI 1917-30 fasc. 11, pp. 41, 66-67 TRAVAINI 2011, I, p. 1103 Roma 1572 Stampatore e impressore della zecca Con motu proprio del 1527, papa Pio V nominò Lorenzo Fragni e Giovanni Antonio de Rossi stampatori e impressori della zecca. Dettagli riferimento: data di nomina o elezione alla carica Fonte: MARTINORI 1917-30 fasc. 11, pp. 14-15 TRAVAINI 2011, I, p. 1103 Roma 23 gennaio 1572 Incisore Citato in un documento del 23 gennaio 1572. Fonte: MUNTONI 1972-73 IV, p. 276 Roma 16 febbraio 1573 Incisore Citato in un documento del 16 febbraio 1573. Fonte: MUNTONI 1972-73 IV, p. 276 Roma n.s. (1585 c. – 1590 c.) Incisore Operò come incisore durante il pontificato di Sisto V (1585-90). Fonte: MARTINORI 1917-30 fasc. 12, p. 8 TRAVAINI 2011, I, p. 1104

Factoids
Morte, data post 1618 1618 Nel 1618 era ancora vivo. Fonte: FORRER 1902-30 II, p. 133 Provenienza Parma Fonte: FORRER 1902-30 II, p. 133

Relazioni con altre maestranze di zecca
insieme a Giovanni Antonio De Rossi 1572 Con motu proprio del 1527, papa Pio V nominò Lorenzo Fragni e Giovanni Antonio de Rossi stampatori e impressori della zecca. Zecca: Roma Fonte: MARTINORI 1917-30 fasc. 11, pp. 14-15 TRAVAINI 2011, I, p. 1103

altre informazioni: schede che puntano qui Giovanni Antonio De Rossi

torna all'elenco delle maestranze di zecca