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In un documento datato 16 ottobre 1385 è elencato tra gli Operarii, & Monetarii Monetæ Communis Mediolani, Sacri Imperii, & Regni Francorum, ac Sacramenti Franziæ che si erano riuniti in assemblea nella zecca di Milano in quel giorno.
Il Motta (1893, p. 202) riporta anche: Rogito notaio Ambrosolo Gayroldo, in Argelati, op. cit., III, 57.
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